temo purtroppo che non sara' cosi semplice, non per questioni legali, ma per questioni di avidita' ed interessi personali .....
ad esempio, ho letto recentemente che da uno degli studi fatti sulla cosa (e ovviamente

mai resi pubblici), la perdita per una casa discografica causata dallo scaricamento di un brano e' in media di 3 dollari e mezzo, tutto compreso ..... e che la legge USA prevede che le condanne non possano superare il rapporto di 9 a 1 del valore danneggiato, il che significherebbe 9,5x9=85 dollari e mezzo a brano ..... pero' allo stesso tempo, i giudici in America condannano quelli che scaricano o condividono a pene intorno ai 9500 dollari a brano ..... secondo voi, qui qualcuno ci marcia ? .....
ed in Italia non e' che la cosa cambi poi di molto ..... scaricare per uso privato non e' ancora reato, nonostante la stron*ata Urbani ..... pardon, intendevo il "decreto Urbani" ..... che compara risparmio e guadagno, alla faccia della lingua Italiana (come al solito, del resto, in casi di interesse privato

)
quello che ci servirebbe di piu, in Italia, secondo il mio parere, non sono semplicemente leggi piu chiare ed intelligenti, ma una maggior competenza, e perche' no, anche un minimo di integrita' professionale e di onesta' in piu, in una certa classe di persone preposte all'applicazione di tali leggi ..... sbaglio ?
