I servicing stack servono a consentire l'aggiornamento del sistema operativo. Ultimamente ne escono a cadenza mensile, non si sa perché!
E' facile quindi ritrovarsene un discreto numero installato.
Con una scelta discutibile MS non consente di disinstallare i vecchi servicing stack (motivi di sicurezza ???).
Con piccoli accorgimenti è possibile rimuoverli con sicurezza, in quanto per installare i nuovi aggiornamenti è sufficiente avere l'ultimo uscito.
Veniamo al dunque:
Se non avete già attivato nel menù contestuale (tasto destro) "
Take ownership", scaricate il file .reg in allegato ed eseguitelo: apparirà immediatamente "
Diventa proprietario", sia sui file, che sulle cartelle.
Questo sarebbe già sufficiente se si vuole usare "Blocco note", ma per aumentare il confort, consiglio di scaricare
XML Notepad.
A questo punto bisogna sfogliare la cartella "
C:\Windows\servicing\Packages\" ed evidenziare l'aggiornamento da disinstallare che inizia per "
Package_for_KBxxxxxxx~....mum" e con il tasto destro sezionare "Diventa proprietario" o "Take Ownership".
Una volta aperto modificare la voce "
permanency=permanent" in "
permanency=removable" e salvarlo.
Si possono modificare anche altri file .mum relativi all'aggiornamento (Package_2_for_KBxxxxxxx~... e "Package_for_KBxxxxxxx_SP1~...), ma non è indispensabile.
Ora in "Aggiornamenti installati" apparirà "Disinstalla" selezionando l'aggiornamento, ma, per non commettere errori, consiglio di affidarsi a "Pulizia disco", che elimina tutti gli aggiornamenti obsoleti.
Per comodità aggiungo l'elenco dei servicing stack più recenti di Windows 7:
KB3020369
KB3177467
KB4490628
KB4516655
KB4523206
KB4531786
KB4536952
KB4537829
KB4550735
KB4550738
KB4555449
KB4562030
KB4565354
KB4570673
KB4580970
KB4592510
KB5004378
Questa procedura funziona anche su Windows 8.x e Windows 10.