Gli anni avanzano per tutti e come già successo ad altri Windows che sono arrivati alla fine supporto definitivo adesso è il momento di 8.1 e 7 (ESU), come si sa per Windows 7 in realtà è il "secondo" addio visto che MS ne aveva terminato il supporto domestico a Gennaio 2020 posticipato solo a pagamento per 3 anni con la cosidetta ESU (Extended Security Update).
C'è però da tenere conto che la versione server di Windows 8.1 ossia Windows Server 2012 R2 avrà la sua ESU di 3 anni e quindi arriverà a
ottobre 2026, in realtà anche per Windows 8.0 il cui supporto fu terminato a Gennaio 2016 (con upgrade gratuito a 8.1), la sua versione server ossia 2012 con la ESU arriverà anche lei a ottobre 2026. Di norma tali versioni server condividono parecchi file con quella consumer e quindi non ci sarebbe da stupirsi se alla fine via WSUS aggiornassero anche le rispettive 8 e 8.1 a 64bit, questo perché in realtà la versione 32bit delle 8 e 8.1 non ha una versione server ma solo una versione embedded standard che terminerà a luglio 2023 e non avrà nessuna ESU.
Windows 7 come sappiamo ha già avuto la sua ESU di tre anni che per altro ha coinvolto anche le versioni server 2008 R2 e persino la 2008 quindi anche Vista. Per queste versioni di Windows MS ha deciso davvero di terminarle qui, anche se vi potrebbe essere uno spiraglio anzi due, il primo una edizione server 2008 e 2008 R2 per Azure avrebbe ottenuto il 4° anno di ESU e quindi fino a Gennaio 2024, infine ancora più interessante una versione embedded di Windows 7 per la precisione la PoSReady7 ha ottenuto una ESU che arriverà fino a
ottobre 2024.
Tali versioni condividono parecchi file anche con il Windows 7 consumers e quindi resta solo da attendere se qualcuno voglia cimentarsi a provare le future patch del PoSReady7 anche su normali versioni. Del resto abbiamo già visto quello che è successo proprio con XP ad Aprile 2014 che con una modifica al registro poteva montare le patch della versione XP PosReady2009 che appunto terminò il suo supporto ad aprile 2019, permettendo a XP di andare avanti ben altri 5 anni.
Ma in generale come in passato per i vari Windows andati alla fine c'è sempre qualcuno che ne prende il posto e attualmente dopo varie edizioni migliorative Windows 10 ha raggiunto una valida stabilità (ci ha messo "solo" 7 anni
) e per i più ostinati i vari tweak per "ripulirlo" e fargli quasi raggiungere la "purezza" di Windows 7 non mancano. Per coloro che già puntano il dito al fatto che Windows 10 terminerà il suo supporto a ottobre 2025, non tenete conto che sicuramente anche per tale edizioni o sue versioni server ci sarà di certo l'uso delle ESU di almeno altri 3 anni e quindi non c'è da preoccuparsi così tanto.