MS sta procedendo con una futura evoluzione di Windows11 e nonostante quest'anno si parlava già di far uscire Win12 al momento questo sarebbe stato rimandato al 2025, mentre si preannuncia una nuova versione di Windows11 prevista per dopo l'estate, questa nuova versione è davvero diversa anche come kernel in quanto si è passati ad un'altra nomenclatura che MS usa per indicarli, usando gli elementi chimici della tavola periodica il precedente kernel dev era siglato come Ni (nichel) quello della 24h2 è passato a Ge (Germanio) e questo fa appunto intuire che ci saranno aggiunte molte novità.
Come già sappiamo in origine MS aveva imposto per l'esecuzione di Win11 richieste molto stringenti sulle cpu (dalla 8a gen intel o amd ryzen 2000 in poi), 4Gb ram e anche l'obbligo del TPM2...tutte bypassabili ufficialmente in modo legale per poterlo eseguire su qualsiasi dualcore 64bit, 2Gb di ram e senza TPM ne secureboot o uefi.
Ma adesso anche con il bypass una di queste novità purtroppo è proprio l'impossibilità di bootare la futura Win11 24h2 su cpu dualcore 64bit stravecchie (pre 2008 circa).
In pratica MS per riuscire a fare il boot ha aggiunto nel kernel la richiesta di una nuova funzionalità cpu chiamata
POPCNT. Tale funzionalità non venne però aggiunta in tutte le dualcore 64bit,
intel la aggiunse solamente dalla 1gen dei core i3 i5 i7 (i nehalem) del 2009, mentre AMD li incluse dai K10 ossia dai suoi primi tri/quadcore phenom e dalle versioni economiche dual/tri/quadcore che rinominò Athlon-II del 2008.In pratica restano fuori tutti gli intel PentiumD, CeleronD, core2duo, core2quad, alcuni Atom (inferiori al 2012) e tutti gli AMD Athlon64, Athlon64 X2, alcuni Sempron64, alcuni Sempron X2, Turion64, Turion64 X2, Neo, Neo X2 (in generale tutti quelli della famiglia K8).
Ovviamente tutte queste vecchie versioni resteranno con Win11 23h2 (il cui supporto è garantito fino a novembre 2025) anche se in alcuni casi il solo Win10 è meglio, oppure una bella distro linux.
Nonostante gli articoli allarmistici che nell'ultima settimana stanno imperversando tutti i siti hitech in stile virale in realtà appunto stiamo parlando di cpu davvero vecchie ossia di ben oltre i 15 anni fa e sinceramente a parte il sottoscritto per esperimenti mi domando chi altro oserebbe usarli in senso professionale o domestico ancora come pc lavorativi.
Anche se in rete c'è chi li vende ancora con Win10/11 a prezzi decisamente fuori mercato...grosso modo come se io nel 2005 avessi venduto dei 286/386!!!! qualcuno fa molta fatica a capire quanto tempo sia passato